venerdì 22 giugno 2018

Mercato azionario piccolo chiarimento






Cosa sono le azioni?Le azioni di borsa possono essere considerate, per semplificare, anche titoli che rappresentano la personale quota di proprietà di un’azienda: infatti, acquistando delle azioni noi compriamo una fetta di azienda (piccola o grande a seconda del numero di azioni)
Inoltre, essere proprietari di azioni di borsa implica anche l’essere soci della stessa azienda che è, tecnicamente e nel linguaggio economico, una Società per azioni o una Società in Accomandita per azioni.




Il mercato azionario e lo scambio delle azioni
Essere proprietari di azioni di borsa permette di svolgere con esse particolari operazioni come, ad esempio, lo scambio attraverso il mercato azionario.
Dalla vendita delle azioni è possibile ottenere un guadagno grazie alla cosiddetta “plusvalenza” sul prezzo delle azioni stesse: vendendole all’aumento del loro valore è possibile guadagnare, appunto, sull’incremento del loro prezzo che ci verrà pagato.
Ma il rendimento delle azioni è legato non solo alle variazioni del loro valore in determinati periodi, ma anche al riconoscimento dei dividendi che sono distribuiti ai possessori di azioni alla fine di determinati periodi:  il calcolo prevede che il nuovo prezzo delle azioni alla fine del periodo, sommato alla quota del dividendo, sia diviso per il prezzo che le azioni avevano all’inizio del periodo.
Il Dividendo è la quota di utili che l’azienda decidi di distribuire ai propri azionisti (i possessori di azioni)








Quali tipi di azioni esistono?
• Azioni ordinarie: sono le più semplici, nominative, e attribuiscono al possessore diritti patrimoniali ( al dividendo, alla liquidazione in caso di scioglimento della società, di opzione) e diritti amministrativi ( voto nelle assemblee, richiesta di convocazione delle assemblee, impugnazione delle delibere, denuncie al collegio sindacale o in tribunale).
• Azioni privilegiate: sono anch’esse nominative, ma attribuiscono particolari privilegi in termini di ripartizione degli utili ( che avviene prima dell’assegnazione dei dividendi) o di rimborso del capitale nel caso in cui la società venisse sciolta.
• Azioni di risparmio: sono nominative e al portatore e simili alle azioni ordinarie riguardo i privilegi di tipo patrimoniale ( si a dividendi minimi garantiti e si alla prelazione nel rimborso del capitale per scioglimento della società). Differiscono, invece, circa i diritti di voto e partecipazioni alle assemblee.
• Azioni postergate: differiscono dalle altre per le limitazioni sia ai diritti patrimoniali che a quelli amministrativi (no diritto di voto o limiti ad esso in base allo statuto della società) .
Azioni di voto limitato: presentano limitazioni al diritto di voto rispetto alle azioni ordinarie.
Inizialmente utilizzate le piattaforme on line della vostra banca (più sicure) e ricordate che alla base di questo mestiere a prescindere da tutti gli studi e le qualifiche che possiate avere, v’è il fiuto e l’ istinto.

finanziamento bancario ecco il vademecum

Cosa sono i finanziamenti?

Cosa è un finanziamento? E soprattutto, quali sono i diversi tipi di finanziamento possibili? Se cerchi una definizione corretta ma allo stesso tempo facilmente comprensibile, Monitorata.it è qui per chiarirti le idee.
Il finanziamento, in generale, è sostanzialmente un prestito di denaroconcesso da un istituto o società di credito autorizzata.
I requisiti minimi per ottenere un finanziamento sono l'aver compiuto 18 anni e poter dimostrare di avere un reddito sufficiente a rimborsare le rate del rimborso.
Anche in presenza di queste condizioni la banca o la finanziaria potrebbero non concedere il prestito. Questo può accadere per diversi motivi: per esempio la somma richiesta potrebbe essere eccessiva rispetto al reddito, oppure potrebbero esservi stati ritardi nel rimborso di altri finanziamenti etc.
Sentirsi rifiutare un prestito non è certamente piacevole ma non è affatto da considerare un'offesa; anzi è meglio non ottenere un prestito che ottenerlo senza avere poi la capacità di restituirlo.
Per questo, se stai pensando di chiedere un prestito è utile verificare se sarai in grado di pagare la rata; Monitorata.it ti aiuterà a capire se le entrate e le uscite mensili attuali sono sufficienti a far fronte agli impegni economici che vuoi assumerti.
Quanti tipo di finanziamento esistono?
Le principali forme di finanziamento sono:
  • il PRESTITO FINALIZZATO O RATEALE per l'acquisto a rate di un bene (o di un servizio).
  • Il PRESTITO PERSONALE: una cifra da utilizzare a propria scelta e da rimborsare con rate prestabilite.
  • CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO o DELLA PENSIONE: in questo caso le rate vengono trattenute direttamente dalla busta paga o dal cedolino pensione nella misura massima di un quinto dello stipendio/pensione.
  • LA CARTA DI CREDITO mette a disposizione del cliente una somma di denaro (fido) che può essere utilizzata a propria discrezione con l'obbligo di restituzione attraverso rimborsi periodici in una o più soluzioni.
  • IL MUTUO: è destinato all'acquisto di un immobile la cui restituzione avviene, in un certo numero di anni.
Per saperne di più su queste forme di finanziamento vai su Monitorata.it.


Monitorata è un calcolatore studiato da ricercatori del Dottorato in Banca e Finanza dell'Università di Roma Tor Vergata per conto di Assofin.
Si basa sia su informazioni che ti verranno richieste direttamente, che su dati statistici e sociodemografici. I risultati ti verranno poi presentati in modo semplice ed immediato, grazie all'utilizzo di una scala di colori che va dal verde (sicurezza) al rosso (rischio). Ti verranno infine fornite alcune utili indicazioni sulla tua situazione finanziaria attuale.
Le indicazioni che Monitorata ti fornirà saranno tanto più utili quanto più accurate saranno le informazioni che tu fornirai.
Prima di richiedere un finanziamento è sempre importante valutare il proprio stato di salute finanziaria e verificare se si è in grado di pagare le rate. Prova subito il calcolatore di rate online di Monitorata e verifica il tuo “stato di salute” finanziaria. I risultati ti verranno presentati in modo semplice ed immediato e ti verranno infine fornite alcune utili indicazioni sulla tua situazione finanziaria attuale.

Cos'è un prestito bancario?

Il prestito è la cessione di una somma di denaro con il vincolo della restituzione di capitali di pari valore o maggiori.
Il termine indica essenzialmente un finanziamento di denaro che un istituto o società di credito autorizzata (detta mediatrice o mediatore) (es. banca) o un privato cittadino concede ad un altro soggetto economico.

    Caratteristiche

    Gli elementi costitutivi di un prestito sono:
    L'assegnazione di un prestito avviene dopo una serie di controlli preliminari che il mediatore esegue in base alla situazione economica e professionale del soggetto richiedente, esami che gli permette di valutare la sicurezza evitando sconvenienti situazioni di insolvenza.
    Tale finanziamento può essere richiesto ed erogato con diversi scopi: per acquistare beni di consumo (automobile, abitazione, arredamento, elettrodomestici, vestiti, ecc.), per ristrutturare la propria casa (edilizia), per saldare altri debiti o prettamente per possedere una disponibilità immediata di denaro contante (prestiti di liquidità).

    Gestione del credito

    Può succedere che la riscossione di un prestito diventi incerta. Il creditore può tutelare i propri interessi tramite:
    • azioni di recupero crediti, fino al ricorso ad agenti di riscossione;
    • azioni legali, come lettere di sollecito o interventi giudiziari;
    • cessione del credito non performante o non performing loans a fronte di denaro liquido a società specializzate nella gestione di crediti deteriorati.
    Tutte queste attività richiedono l'utilizzo di informazioni commerciali.

    Tipologie

    La concessione di un prestito può essere subordinata alla presentazione da parte del richiedente di una garanzia reale o personale. Possiamo quindi fare un'ulteriore distinzione tra prestiti garantiti e non garantiti.

    Prestiti finalizzati e non finalizzati

    Il prestito inoltre può essere finalizzato e non finalizzato. La caratteristica principale che distingue i due tipi di prestito-sovvenzione è basata sul metodo di erogazione e conseguentemente alla restituzione del denaro stesso: nel caso dei prestiti finalizzati, il cliente è obbligato all'acquisto di un bene di consumo specificando comunque la finalità del prestito e mettendo necessariamente a conoscenza l'istituto finanziatore; mentre nel caso di prestiti non finalizzati il cliente non ha alcun vincolo di destinazione ed è libero di disporre della somma richiesta in prestito con maggiore libertà d'azione.
    Generalmente i prestiti finalizzati si distinguono dagli altri per una maggiore semplicità e rapidità della pratica, infatti talvolta possono essere erogati dallo stesso punto vendita del bene in questione grazie a convenzioni commerciali e finanziarie con le banche; mentre per i prestiti non finalizzati ci si rivolge esclusivamente a istituti di credito.

    Credito al consumo

    Tra i prestiti non finalizzati il più diffuso è il prestito personale, che rientra anche nella categoria del credito al consumo ed è un prestito senza garanzia.
    In Italia la disciplina del credito al consumo prevede un importo compreso tra 154,94 euro e 30.987,41 euro. Generalmente, nel caso dei prestiti personali in senso stretto, l'importo è medio alto, mentre per le somme più contenute si preferisce utilizzare la forma del credito rotativo: carte di credito revolving o apertura di linee di credito rotative (stesso meccanismo delle carte revolving ma senza il supporto di plastica). La durata è compresa tra 12 e 120 mesi.
    Ovviamente la scelta tra queste due forme di finanziamento sarà fatta dal cliente in stretta relazione alle proprie esigenze e disponibilità.

    Venturecapital4.com i risultati della loro assistenza



    Venture Capital 4 il post finanziamento.

    In questa guida vi elencherò cosa è accaduto alle aziende dopo che hanno usufruito di un finanziamento Venture Capital , grazie all'azienda venturecapital4.com.

    Che cos’è il Venture Capital?

    Per Venture Capital  facciamo riferimento ad una tipologia di investimento che si focalizza su aziende in una fase iniziale del proprio ciclo di vita (c.d seed, startup ed expansion) ma con elevate prospettive di crescita o con aziende già esistenti in procinto di espansione
    L’obiettivo delle operazioni di venture capital è quello di accrescere in maniera molto consistente il valore dell’azienda oggetto dell’investimento, per rivendere la propria partecipazione (la c.d exit) in un periodo successivo, generalmente di 5 anni.
    Senza l’intervento dei fondi di venture capital, aziende come Facebook, Google o Apple non sarebbero mai esistite… questo per farti capire la fondamentale importanza di questa forma di finanziamento, per lo sviluppo di realtà innovative.

    Fondi di Venture pubblici e privati

    I fondi di venture possono essere privati, la stragrande maggioranza, o pubblici. Questi ultimi, forse meno conosciuti, rappresentano però un’occasione molto interessante per le startup innovative in fase di fundraising o raccolta di capitali.
    Tra i fondi di venture più noti, e che hanno compiuto negli ultimi anni operazioni di investimento molto interessanti, c’è Lazio Innova, la finanziaria regionale della Regione Lazio, che con il suo fondo di venture ha co-investito in startup di successo come Tiassisto24 e Social Academy. Ma anche il fondo di regionale di venture della Regione Basilicata o quello della Regione Sardegna, tanto per citarne alcuni.
    L’accesso ai fondi di venture delle finanziarie regionali è regolato da specifici bandi ed avvisi pubblici, con finestre temporali per l’invio della domanda ben definite.

    COSA ACCADE POST FINANZIAMENTO

    Le aziende che hanno usufruito dei servizi di VentureCapital4.com mi hanno comunicato di essere stati contattati dai vari fondi interessati alle loro aziende e ad investire in esse.
    Dopo una serie di scambi di e mail e contatti vari , hanno ricevuto il finanziamento antecedentemente richiesto potendo finalmente usufruire di questa grande opportunità chiamata Venture Capital.

    NAOMI 
    BLOGGER E ANALISTA FINANZIARIA.
    Italia News 24